Particolarmente devastante l’evento del 2010, che ha causato la distruzione di più 900 abitazioni e ha comportato danni strutturali per un valore di circa 20 milioni di euro.

Negli ultimi anni si sono intensificati eventi atmosferici come improvvise tempeste, con abbondanti precipitazioni che comportano fenomeni di inondazioni repentine e di grande intensità, il più recente avvenuto il 14 giugno 2020 con gravi danni e la morte di una persona a Tótvázsony, nei dintorni di Budapest.

Il governo ungherese sta mettendo in campo diverse iniziative per la difesa del territorio dal rischio di inondazioni, tra cui la decisione di dotare vari comuni di pompe mobili a trattore, utilizzate per prosciugare le aree alluvionate.

Nel 2020 la ditta Veneroni si è aggiudicata un appalto pubblico per la fornitura di nove pompe mobili ATR.